Giorgio - Romanzo

Ho scelto una giornata di primo autunno.

L’aria è fresca.

Soltanto il rumore dei miei passi sulle foglie secche.
Sugli alberi, le foglie ingiallite sono veramente poche, e tutte sui rami più bassi.

Mi suona strano che, in un giorno così, il mio cervello si dia da fare per dedurre che “quindi” il tappeto di foglie marroni è il risultato dell’autunno scorso.

Quanti autunni servono a fare un tappeto di foglie secche sotto ai faggi? Per quanti anni una foglia resterà a far parte della coperta morbida che ricopre la terra indurita, prima di sbriciolarsi e diventare altro?